L’Industria 4.0 è solo parte dell’orizzonte di innovazione cui puntare
Il movimento cosiddetto dell’Industria 4.0 ha spinto a lavorare sul rinnovamento e la digitalizzazione degli ambienti lavorativi e delle professioni. Con tutto il merito di avere mosso ricerca, imprese e governi a tutti i livelli, è tuttora un importante elemento promotore della consapevolezza e dell’azione, perché tutti abbiamo riconosciuto la sfida di importante rinnovamento dei sistemi di funzionamento e governo delle attività operative.
Al contempo non è sfuggito ai più che l’applicazione della tecnologia è per certi versi in ritardo negli ambienti di lavoro rispetto alla diffusione già avvenuta al di fuori delle organizzazioni – nelle nostre vite di cittadini comuni: navigazione satellitare, sistemi e strumenti di telecomunicazione, servizi bancari e finanziari a portata di click, social network, tracciamento di ogni dato su gusti, preferenze, relazioni, acquisti, spostamenti, etc. per non parlare di robotica domestica e di molto altro.
La società, dunque, è il vero ambito rilevante di applicazione e di impatto delle tecnologie e dell’innovazione: basti pensare a sanità, scuola, agricoltura, trasporti, … 5.0 perché tante sono le macrosfere di focalizzazione
Se vi state chiedendo se ciò significhi l’abbandono dei fondamentali che hanno costruito e consolidato la crescita socio–economica del Giappone passando attraverso il monozukuri (realizzazione di “beni e persone”) del mondo industriale, la risposta è no. Perché per estendere e amplificare a tutta la società i meccanismi virtuosi di eccellenza che la tecnologia può solo esaltare ma non sostituire, le basi del pensiero disciplinato e costantemente orientato al miglioramento che il Giappone continua a coltivare sono a maggior ragione indispensabili.
JMAC a quei fondamentali tiene molto, e continua ad offrire il proprio contributo per insegnarli e promuoverne l’applicazione.
La redazione
JMAC Europe S.p.A.